Informazioni turistiche

Dicomano per la sua collocazione  centrale rispetto alle vie che conducono  verso Firenze, il Casentino, il Mugello e la Romagna, ha da sempre rappresentato un punto d'incontro  e di scambio tra esperienze e tradizioni diverse, oltre ad essere un'importante piazza commerciale con forti legami con la Romagna. Anche la configurazinoe geografica del paese appare un punto d'incontro tra scenari paesaggistici diversi. Da Dicomano si può scegliere  d'inoltrarsi alla scoperta di suggestioni montane, in direzione San Godenzo, così come godere di un paesaggio collinare e pianeggiante percorrendo sia la Val di Sieve che il Mugello. Il paesaggio di Dicomano si presenta come una terra dove le presenze artistiche ed architettoniche si fondono con l'ambiente naturale. Anche il clima favorisce il soggiorno a Dicomano: temperato e mite nella stagione estiva, per la freschezza che può garantire la fascia collinare e montana.

 

Il centro storico presenta eleganti palazzi , con loggiati intercomunicanti con archi su pilastri quadrangolari. I palazzi Dalle Pozze e Della Nave in Piazza Buonamici, dagli eleganti motivi sei-settecenteschi, testimoniano  le qualità urbane dell'architettura civile di Dicomano, che raggiunse momenti di elevato valore artistico , come nel caso dell'Oratorio di Sant'Onofrio.

 

Il Borgo fu bombardato il 27 maggio 1944, con gravissimi danni per il paese che però vede ancora abbastanza integri i quartieri intorno al Ponte  Vecchio ed il quartiere del Forese.

 

Il territorio di Dicomano è ricco di presenze archeologiche nell'area di Frascole.

 

Dicomano ed il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campiglia.

 

Dicomano è il punto di passaggio obbligato per arrivare al Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campiglia, ma sopratutto rappresenta la via d'accesso ideale per immergersi nella natura incontaminata dell'area protetta. Il Parco i estende sul crinale dell'Appennino Tosco-Romagnolo e comprende boschi tra i più estesi e meglio conservati d'Italia, custodi di un elevato patrimonio floristico e di una fauna di grande interesse. Ha un'estensione di circa 36.200 ha..