Una vera e propria eccellenza per quanto riguarda i centri di accoglienza di rifugiati, parliamo dell’ex Scuola Istituto Sacro Cuore di Dicomano gestito dalla Cooperativa il Cenacolo dove dal mese di aprile sono ospitati un gruppo di migranti. E proprio per toccare con mano il metodo di gestione e di integrazione dei rifugiati presenti nell’edificio, di proptietà delle Suore Serve di Maria, domani a Dicomano ci sarà la visita di una delegazione guidata dall’Onorevole Edoardo Patriarca vicepresidente della Commissione Parlamentare d’inchiesta sul sistema di accoglienza e di identificazione, nonche sulle condizioni di tratteminento dei migranti nei centri di accoglienza, con lui anche due Assessori della Regione Toscana Stefania Saccardi e Vittorio Bugli ed il Presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani.
Alla visita, strettamente privata, sono stati invitati anche le Associazioni Dicomanesi che operano nel settore sociale, la Cooperativa il Cenacolo, appartenente al Consorzio Coeso che gestisce il centro ed il Sindaco ed i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale.
La delegazione toccherà con mano l’esperienza avanzata di integrazione che sta caratterizzando il comune mugellano, ricordiamo anche che i migranti presenti a Dicomano da martedì si stanno rendendo utili portando avanti alcuni lavori di pubblica utilità.

“Il Consorzio Coeso – spiega il Presidente Lorenzo Terzani – si è da subito impegnato a fornire un servizio legato alla qualità per quanto riguarda l’accoglienza dei migranti e alla qualità della vita delle persone accolte. In ogni realtà in cui operiamo promuoviamo programmi di integrazione con il territorio creando con questo un rapporto positivo”.

“Siamo onorati di rappresentare un’esperienza positiva per quanto riguarda l’accoglienza dei migranti – afferma il Sindaco di Dicomano Stefano Passiatore-. Continueremo su questa strada e proseguiremo nei progetti di integrazione con il paese”.

DICOMANO 3 SETTEMBRE 2015

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