Risposta all'articolo "Mutui del comune, arriva la stangata"

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Risposta del Sindaco Stefano Passiatore relativamente all’articolo uscito sul vostro quotidiano domenica 14 dicembre dal titolo “Mutui del comune, arriva la stangata”. 

In relazione all’articolo “Mutui del comune, arriva la stangata” uscito domenica scorso sul vostro giornale il Sindaco di Dicomano Stefano Passiatore precisa che:

“Apprendo con stupore che per la “Lista Civica Dicomano Riccardo Gabellini” io sarei addirittura ‘menefreghista’ ed ‘inesperto’ perché ho rinegoziato i mutui in carico al Comune. Andiamo per ordine: vorrei per prima cosa dire alla ‘Lista Civica Dicomano Riccardo Gabellini’ che durante la mia amministrazione non abbiamo contratto un solo mutuo e per il momento non abbiamo intenzione di accenderne. La rinegoziazione alla quale abbiamo aderito, insieme a molti altri comuni, renderà i mutui più sostenibili per le nostre casse e ci permetterà di liberare risorse per fare altri investimenti. Vorrei, anche, ricordare al consigliere Conti della “Lista Civica Dicomano Riccardo Gabellini” che nei 500.000 euro di rate che paghiamo ogni anno, più del 50% è dovuta proprio a mutui accesi durante l’amministrazione Gabellini e proprio questa nel 1999 decise di aderire ad una rinegoziazione di una parte dei mutui. Ho preferito non discutere le scelte dei miei predecessori in termini di indebitamento. Non ero in Consiglio Comunale quando sono state prese delle scelte e per senso di responsabilità non le discuto. E’ toccato, comunque, alla mia amministrazione il compito di rendere le scelte prese negli anni compatibili con l’attuale situazione di bilancio. Grazie alla rinegoziazione, che faceva parte del nostro programma elettorale, ogni anno pagheremo una rata più bassa uniformando la data di scadenza dei mutui al 2034. Per essere ancor più responsabili ogni anno accantoneremo il 30% del risparmio dovuto alla rinegoziazione per l’estinzione anticipata di mutui o per la rinegoziazione con altri istituti di credito. Questo significa essere responsabili, se poi dal consigliere Conti arriveranno anche delle proposte, oltre alle battutine da cabaret, saremo lieti di poterle discutere insieme”.