Rifiuti:fotocamere in azione contro chi conferisce in modo errato

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In 3 mesi sono state elevate 17 sanzioni per conferimento in modo errato.

Il controllo del corretto conferimento dei rifiuti passa anche attraverso le fotocamere: sono 17 le sanzioni elevate agli utenti del Comune di Dicomano negli ultimi 3 mesi. Le fotocamere installate sul territorio dall’Amministrazione, in collaborazione con AER Spa, si sono dimostrate quindi particolarmente efficaci, pur sistemate a rotazione in 10 postazioni attrezzate nelle aree di raccolta dei rifiuti, per controllare i comportamenti scorretti.

Questo nuovo strumento è in funzione ormai da 3 mesi ed ha permesso di multare da un lato utenti che sbagliavano a conferire (sanzioni per circa 80,00 €) ma anche il vero e proprio abbandono dei rifiuti (multe che ammontano a 160,00 €). Le fotocamere funzionano sia di giorno che di notte e riescono anche a catturare le targhe delle auto.

“La stragrande maggioranza dei cittadini si impegna quotidianamente nel corretto conferimento dei rifiuti e per rispetto a loro dobbiamo adottare tutte le misure per contenere lo spiacevole fenomeno dell’abbandono dei rifiuti”, afferma l’assessore all’ambiente Tommaso Capretti. Al fine di proseguire con questa azione di controllo, visto che ancora oggi si riscontrano problemi rispetto alla qualità del conferimento di materiali, da questo mese, a seguito di accordi tra AER e l’Amministrazione comunale si stanno ispezionando anche i singoli conferimenti, con verifiche rispetto alla corretta iscrizione agli uffici competenti, al possesso o meno delle chiavette elettroniche fino ai dati anomali di conferimenti.

“Il tempo della pazienza contro chi abbandona i rifiuti o non fa la raccolta differenziata è finito. I cittadini – sostiene il Sindaco di Dicomano, Stefano Passiatore - oggi hanno tutte le informazioni su come smaltire correttamente i rifiuti e non possiamo più tollerare atteggiamenti che, oltre a deturpare la bellezza del nostro territorio, non fanno altro che aumentare i costi del servizio con ricadute negative su tutti gli utenti”.