Fiera d'ottobre 2021

2° Edizione della disfida del  bardiccio

Dopo il grande successo riscosso nel 2019 con la prima edizione, con l’intento di valorizzare e promuovere uno dei tipici prodotti territoriali, ovvero il BARDICCIO, salsiccia tipica dell’antica cucina delle nostre zone preparata con gli scarti della lavorazione del maiale e del manzo (un tempo anche con abbondanti interiora e frattaglie) drogata con un mix di aromi, il Comune di Dicomano, in collaborazione con gli amici dell’Accademia Italiana del Bardiccio organizza la seconda Edizione della “Disfida del Bardiccio”, competizione dedicata proprio a questa salsiccia tipica della cucina contadina che vedrà in lizza i macellai di Dicomano, del Mugello e della Valdisieve (San Godenzo, Londa, Rufina, Pelago e Pontassieve).
Questo piatto povero tornerà sulle tavole dei buongustai grazie alle ricette dei macellai (fra loro sempre diverse e spesso tramandate di generazione in generazione), alla maestria e all’originalità degli chef che le cucineranno.
Per completare il piatto ogni produttore di bardiccio abbinerà un vino del Consorzio Chianti Rufina. Al termine della degustazione verrà premiata la migliore interpretazione del Bardiccio in relazione anche all’abbinamento Bardiccio/Vino.
La gara di cucina si svolgerà, nell’ambito dei festeggiamenti per la Fiera di ottobre di Dicomano, nel Forese, Domenica 10 ottobre a partire dalle ore 15.00.


Le regole della Disfida del Bardiccio di Dicomano
Ciascun produttore di Bardiccio iscrivendosi al concorso indicherà lo chef che cucinerà il proprio piatto in quantità non inferiore ai 3 kg, dei quali 5 porzioni saranno destinate alla Giuria Tecnica, mentre le altre saranno distribuite tra il pubblico.
Lo chef indicato potrà essere un professionista o un cuoco dilettante appassionato di cucina che desidera cimentarsi nella preparazione di piatti a base di bardiccio.
E’ previsto un massimo di 10 produttori/salumifici partecipanti che dovranno presentarsi al concorso muniti di tutto l’occorrente per poter cucinare il piatto: ingredienti, piastre, pentole, mestoli, etc.
Gazebi, energia elettrica, stoviglie per servire i piatti creati, saranno fornite dal Comune organizzatore.
Il piatto da realizzarsi dovrà essere dichiarato all’iscrizione. Al momento della degustazione la ricetta dovrà presentare dosi, ingredienti, procedimento e specificare il produttore di Bardiccio, sia esso macelleria o salumificio, nonché il produttore di vino.
La Giuria tecnica sarà composta da cinque giurati i quali valuteranno in una scala da uno a 10, su apposite schede e a loro insindacabile giudizio:
• Aspetto visivo
• Profumo ed aroma
• Originalità della ricetta
• Gusto e sapore
• Utilizzo dei prodotti a KM0 o a filiera corta
• Importanza dell’ingrediente Bardiccio nella ricetta
• Miglior abbinamento vino/bardiccio
Il primo classificato tra i produttori di Bardiccio si aggiudicherà il “Palio del Bardiccio” tela realizzata da un artista del territorio e che potrà esporre nel proprio esercizio.
La quota di iscrizione è stabilita in € 30 da versarsi entro il 30 settembre tramite c/c postale n.30369508 intestato alla Tesoreria comunale, oppure con Bancomat presso lo Sportella al cittadino del comune di Dicomano, oppure direttamente in Banca alla Tesoreria comunale. In ogni caso nella causale dovrà essere specificato “Diritti di segreteria”.
Si ricorda che è vietato l’utilizzo di qualunque sostanza emulsionante, edulcorante, colorante, conservante o additivo chimico, nonché prodotti contenti qualsiasi traccia di OGM, di preparati e semilavorati di tipo industriale
Per ogni ulteriore informazione e/o delucidazione rivolgersi a:
Serena Pinzani 3474401827