• Avviso di deposito dell'atto presso la Casa Comunale

• Delega dell’interessato (in caso di ritiro da parte di un soggetto diverso dall'interessato)

• Documento di riconoscimento

L'Ufficio notifica sia atti del Comune che di altri Enti pubblici oltre ad  ingiunzioni di pagamento o accertamenti di valore per conto delle amministrazioni dello Stato.
Se il destinatario non viene reperito, il Messo Comunale lascia un avviso di notifica indicante il termine entro il quale il diretto interessato potrà recarsi personalmente allo Sportello al cittadino per ottenerne la notificazione.
Scaduto detto termine, l'atto viene depositato presso la Casa Comunale (Sportello al cittadino e/o Ufficio Protocollo Generale) dove potrà essere ritirato secondo le modalità previste per il ritiro degli atti in deposito presso la Casa Comunale.
Il cittadino può ritirare, presso la Casa Comunale copia di atti del Comune, dell'Autorità Giudiziaria o di altri enti, dei quali non è stato possibile effettuare la notifica.
Il ritiro può essere effettuato dal diretto interessato o da familiare convivente, purchè muniti dell'avviso di deposito dell'atto presso la Casa Comunale e della delega dell’interessato.
Affinchè il ritiro possa essere effettuato da persone diverse da quelle sopra citate, occorre comunque l'avviso di deposito dell'atto presso la Casa Comunale oltre alla delega.
Per il ritiro delle cartelle di pagamento, l'interessato deve presentarsi munito dell'avviso di deposito presso la Casa Comunale.
In ogni caso è necessario presentare un valido documento di riconoscimento.
A tutela della riservatezza del diretto interessato, non si danno informazioni sul merito dell'atto depositato a mezzo telefonico.

• Regio Decreto n.383 del 3.3.1934
• Regio Decreto n.1443 del 28.10.1940
• Codice di Procedura Civile (Artt.137 e ss.)
• Regio Decreto n.1339 del 19.10.1930
• Codice di Procedura penale (art.157)