Chiusura servizi demografici

Il 30 ottobre  p.v. i servizi demografici saranno chiusi al pubblico per passaggio all'ANPR

Pertanto in tale data non sarà possibile emettere certificati anagrafici e di stato civile oltre il rilascio della carta d'identità.

Il  Comune di  Dicomano  il 30 ottobre 2019 entra a far parte dell'Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR),  ossia  la banca dati nazionale nella quale stanno confluendo progressivamente le anagrafi comunali.

I Servizi Demografici hanno preparato il percorso per affrontare il subentro, rimodulando le attività in modo da creare disagi quanto più ridotti possibile all’utenza, per i quali ci scusiamo fin da ora e che potranno verificarsi nei primi giorni di passaggio.

ANPR è un archivio che conterrà le anagrafi di tutti i Comuni italiani, e che consentirà alla Pubblica Amministrazione italiana di dialogare con un'anagrafe unica al posto di quasi 8.000 anagrafi comunali.

Si tratta, in sintesi, di banca dati centralizzata, nella quale sono raccolti tutti i dati anagrafici della popolazione italiana, e a cui le Amministrazioni Pubbliche, compresi i gestori di pubblici servizi, potranno accedere per la consultazione, estrazione ed elaborazione dei dati dei cittadini-utenti. Tramite questo lavoro di digitalizzazione, si eviteranno le doppie o triple comunicazioni e le Pubbliche Amministrazioni avranno dati anagrafici certi convalidati dal Ministero dell’Interno e dai Comuni.

Con ANPR sarà inoltre possibile eleggere un  domicilio digitale,  ovvero un indirizzo di posta certificata (PEC), che verrà utilizzato per tutte le comunicazioni ufficiali, che pertanto non arriveranno più tramite posta ordinaria ma per via telematica.

ANPR: come funziona e quali servizi eroga?

  • I certificati anagrafici (stato di famiglia e residenza) verranno rilasciati da qualsiasi Comune a prescindere da quello di residenza;
  • Tutti i cittadini iscritti in ANPR potranno consultare i propri dati anagrafici, oltre a quelli dei loro figli minori, via web tramite il sito ufficiale ANPR, previa identificazione con le credenziali  SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale);
  • Tutta la Pubblica Amministrazione e i gestori di pubblici servizi potranno attingere le loro informazioni da una banca unica nazionale, i cui dati saranno certificati dal Ministero dell’Interno e pertanto certi, aggiornati, unici e precisi, evitando o riducendo considerevolmente i rischi di frode o disservizi.